Le lacrime di Venere – la Fragola


Il suo nome in latino significa “molle e profumata” ebbene si, il frutto del cuore a forma di cuore nato dalle lacrime di Venere per la morte del suo bell’Adone. Rossa, morbida, dolce e profumata come poteva non colpire le fantasie afrodisiache antiche e moderne la voluttuosa 
FRAGARIA VESCA
In un modo o nell’altro Venere c’è sempre di mezzo, ma bisogna dirlo era una gran topolona e per di più ci sapeva fare. Comunque la nostra bella fragola fa parte della famiglia delle Rosaceae. Le varietà coltivate sono degli ibridi la cui produzione è iniziata verso la fine del Settecento e vengono classificate in cultivar. La Fragaria vesca è una pianta erbacea perenne che presenta un apparato radicale di tipo fascicolato, cioè costituito da radici primarie e secondarie. Si estendono in larghezza per un raggio di oltre 25-30 centimetri e si ramificano obliquamente raggiungendo una profondità di qualche decina di centimetri per dare origine a nuove piantine. Il fusto è molto breve (2-3 centimetri) e prende il nome di rizoma; è di consistenza erbacea quando la pianta è giovane e ma diventa semi-legnoso con l’invecchiamento (praticamente uguale alla mia pazienza, era molto più erbacea in tenera età). Le foglie, portate su piccioli pelosi e di lunghezza variabile, sono generalmente composte da tre foglioline che presentano bordi dentati e un lungo picciolo.
Fragola - fiore
I suoi fiori formati da 5 petali bianchi con lunghi piccioli sono ermafroditi ovvero contengono sia gli organi maschili (stami, portanti le antere con il polline) che quelli femminili (pistilli, alla base dei quali ci sono gli ovari contenenti gli ovoli) e ricordiamo come l’ermafroditismo è simbolo indiano per eccellenza dell’attrazione erotica vista come un’inconsapevole nostalgia della completezza originaria.

Il frutto, la fragolina che ci pappiamo, è in realtà un falso frutto chiamato conocapo: costituito dal ricettacolo fiorale che si accresce, si fa succulento e butta in superficie dei piccoli acheni derivanti dagli ovuli che sono i veri frutti.

Ci sono molte varietà di fragole: più tonde, più allungate, più grosse o più piccole, insomma per tutti i gusti ma la Fragaria vesca originale è quella che conosciamo come fragolina di bosco.

Fragolina di bosco - conocapo e acheni
Le proprietà erotiche e afrodisiache della fragolina sono dovute alla discreta quantità di zinco che pare abbia effetti discreti e concreti contro l’impotenza maschile tanto che anche i medici consigliano di mangiare un’abbondante quantità di fragole prima di una notte di sesso con la partner.

Senza cadere nelle tecniche erotiche pubblicizzata da una generazione di film a partire dalla scena bollente di “Nove settimane e mezzo” fino a “Pretty woman” che offriva fragole e champagne all’avvenente Julia Roberts vi farò dono di una chicca di Pepe: durante le sue scorribande pre-syb conobbe una ragazza avvezza a consumare fragole in abbondanza prima di ogni rapporto: questo non tanto perché stimolassero la sua libido, quanto piuttosto perché era convinta che conferissero un sapore dolce alla sua “fragolina”… provate, provate! È vero!

Related Post

0 Komentar